Il decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223, detto “Decreto Bersani”, convertito con modificazioni nella Legge 4 agosto 2006, n. 248 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 186 dell'11 agosto 2006 - Supplemento Ordinario n. 183 ha sancito la liberalizzazione anche della professione forense con abolizione dei “minimi tariffari” e con la possibilità per gli avvocati di farsi pubblicità, secondo ed entro certe regole e limiti.
Il Consiglio Nazionale Forense (CNF) ha quindi modificato il codice deontologico per adeguarlo alla nuova normativa (www.consiglionazionaleforense.it).

Con decreto legge 24/1/2012 n.1 convertito in legge con modificazioni del 24 marzo 2012 n.27 (vedi link) si è completamente sovvertito a quanto in uso ed in vigore per la professione forense imponendo agli avvocati tutta una serie di obblighi pre-contrattuali nei confronti del Cliente e, soprattutto, abolendo le Tariffe aventi valore di legge che consentivano una previsione ex ante ed ex post delle singole attività processuali con un determinato importo “fisso” ed altri entro importi “massimi” in base agli scaglioni di valore della pratica, valore anche questo predeterminato in base a regole processuali ed extra-processuali ben definite.

Il Decreto Ministeriale 147/2022 ha aggiornato i valori e leggermente modificato la normativa introdotta con D.M. n. 55 del 10 marzo 2014 (qui il testo) che ha introdotto il nuovo modo di calcolo del compenso dell'avvocato, i Parametri Forensi. Vengono riportati gli scaglioni di riferimento per determinare il valore della causa con dei coefficenti correttivi in percentuale a seconda della complessità o dell’effettivo valore.

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Il professionista dovrà previamente informare il Cliente del grado di complessità dell’incarico, sugli oneri ipotizzabili dal momento del conferimento alla conclusione dell’incarico così individuando la misura del compenso che deve essere adeguato all’importanza dell’opera e può essere suddivisa in “fasi” od “obbiettivi”. È stato ripristinato il divieto del patto di quota lite, ma è stata fatta salva la libera contrattazione per la pattuizione dei compensi ed i relativi parametri. Lo Studio Legale Belloni intende sottoporre, esclusivamente alla propria clientela, varie proposte di accordi tariffari, che dovranno in ogni caso risultare da atto scritto, previo accordo sul valore della causa e sul grado di complessità dell’incarico:

A. Materia Stragiudiziale.

-1) Lo Studio Legale Belloni, per la materia stragiudiziale (contratti, assistenza in pratiche di successione ecc.) può concordare, per iscritto, a richiesta del Cliente, una tariffa oraria, variante da un minimo di euro 150,00 per ora o frazione di ora superiore a ½ , oltre ad I.V.A. e CPA ed oltre al rimborso delle spese documentate ed oltre ad una percentuale da concordarsi per le spese forfettarie variabili sino al 15% dell’imponibile.

-2) Per l’attività continuativa di consulenza consistente in pareri orali o scritti che non importino informativa o studio particolare, da evadere entro le 48 ore dalla richiesta del cliente via fax o e mail, oppure, via telefonica, lo Studio Legale Belloni può concordare con il Cliente un forfait annuo variante da un minimo di 1.600,00 euro ad un massimo di 6.000,00 euro, oltre IVA e CPA oltre il rimborso delle spese spese documentate ed oltre ad una percentuale da concordarsi per le spese forfettarie variabili sino al 15% dell’imponibile.

B. Materia Giudiziale.

-1) Per i clienti che non hanno concordato il piano tariffario di consulenza annuale previsto al punto A.2) , lo Studio Legale Belloni propone:
In caso di esito vittorioso della lite, lo Studio percepirà gli onorari, i diritti e le altre competenze liquidati dal Giudice se ed in quanto ripetibili nei confronti della parte risultata soccombente.
In caso di esito negativo del tentativo di recupero, lo Studio richiederà al proprio cliente il pagamento dei compensi liquidati dal giudice con riduzione dal 10% al 15%

-2) Per tutti i clienti imprenditori, in forma societaria o individuale, con i quali si instauri un rapporto di prestazione professionale non episodica ma continuativa, lo Studio, in caso di irripetibilità delle somme liquidate dal Giudice e poste a carico del soccombente, applicherà uno sconto sui compensi del 10%.

C. Procedura di Mediazione e di Negoziazione Assistita.

È stata modificata la normativa per i procedimenti di “Mediazione” e di “Negoziazione Assistita” con individuazione dei compensi spettanti agli avvocati per le singole attività.

D. Preventivo

L'Avvocato Cristina Belloni predisporrà col Cliente un preventivo che verrà compilato e sottoscritto sulla base delle indicazioni fornite dal Cliente.

Visualizza il modello: Modello preventivo di base